E' stato il discorso finale della lezione di economia politica di oggi.
L'unione europea, secondo il trattato di Maastricht, non accetta che uno stato abbia un debito pubblico che superi del 3% il PIL nazionale.
Per questo se uno stato, come accade per Italia, Portogallo ed è accaduto per la Grecia (che però è letteralmente collassata), ha un debito pubblico che supera il PIL, la cara Banca Centrale Europea compra i titoli di Stato per cercare di sostenere il divario e dare soldi e tempo allo stato per Cercare di eliminare quella parte eccedente di Debito Pubblico.
Ma da chi vengono presi questi soldi con cui vengono acquistati i titoli?
Naturalmente questi soldi sono quelli dei "grandi" dell'Unione. Ovvero Francia e Germania.
Naturalmente la Germania, guidata dalla cara Merkelona è la prima.
E la Francia, guidata dal caro Sarkosone, le viene dietro.
Ultimamente però la Merkel, un po' stufa di spendere i suoi soldi per noi Italiani che non siamo capaci di gestire il nostro Debito (che cresce senza sosta), anche a causa del nostro caro Presidente del consiglio, ha un po' reclamato. E in effetti fa bene.
Dovrebbero eliminare questi incentivi agli stati più bisognosi, secondo me. Perchè anche se vengono supportati, il loro Debito cresce comunque. E se senza aiuti esterni il sistema riesce a "stabilizzarsi"?
Ah sì, la lezione è stata conclusa dicendo: "L'Italia è un paese povero in tutti i sensi. Non sapete quanto, è tutta illusione il fatto che siamo ricchi. Una bugia che ci hanno messo in testa, solo perchè siamo nell'Europa ricca e sviluppata, non vuol dire che il merito è anche nostro. "
Prima o poi ci ripiglieremo e riprenderemo la nostra dignità ormai dimenticata a colpa di "qualcuno"...
RispondiEliminaPer curiosità, che scuola frequenti cara? :)
RispondiEliminaRagioneria. Indirizzo Informatico :-)
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